GUIDA SU BELLUNO - L'INIZIATIVA

 Dalla rubrica "Oggi vi portiamo in gita a.." oggi vi portiamo in gita a Lambioi sulle sponde del fiume che attraversa il capoluogo..vi parliamo un po' del Fiume Piave. Il Piave è un fiume italiano, tanto amato dai Bellunesi, che nasce dalle Alpi Carniche (Monte Peralba), compiendo i primi chilometri in Friuli-Venezia Giulia, per poi attraversare interamente il Veneto da nord a sud. Per quanto riguarda il territorio bellunese (Cadore e Valbelluna) e la pianura veneta del Veneto orientale. È anche noto come "Fiume sacro alla Patria", in virtù degli avvenimenti storici avvenuti sulle sue sponde durante la prima guerra mondiale. Il Fiume Piave attraversa vari comuni della provincia di Belluno (da nord a sud) tra cui Santo Stefano,Domegge e Perarolo (per quanto riguarda il Cadore) e Ponte nelle Alpi, Belluno, Mel e Quero -Vas (per quanto riguarda la Valbelluna). Molti si domandano se lo si chiami il Piave o la Piave..beh vi vogliamo dare qualche delucidazione in mer

 Dalla rubrica "Oggi la guida consiglia.." il "Bistro Bembo" situato in Via Loreto 34 in centro a Belluno. Telefono 0437-27848 Nato da un'idea di Gabri (Gabriele Donà) e Gigio (Luigi Povia) il Bistro Bembo è uno dei locali di nicchia della città di Belluno. Il Bistro è un locale un po' per tutti i gusti nel senso che varia dal esser un vero e proprio ristorante al luogo adatto per un ottimo aperitivo con cicchetto. Al suo interno si può trovare una piccola ma elegante sala ristorante, il plateatico di recente restauro e una bellissima terrazza da cui poter godere di un bellissimo panorama. Come cucina il Bistro punta molto sulla qualità e l'identità dei prodotti tipici Bellunesi. Il locale è adatto per chi cerca un momento di relax e vuole sentirsi coccolato dal preparatissimo staff che saprà accontentare al meglio i gusti del proprio cliente. Il locale, testato personalmente, dobbiamo dire che è una vera e propria chicca all'interno del centro stori

 Dalla rubrica "Prodotti tipici Bellunesi" oggi vi presentiamo una vera eccellenza del territorio..vi parliamo della Birra del Centenario prodotta dalla Fabbrica di Pedavena (BL). La Birreria Pedavena offre una vastissima varietà di birre alla spina, per gli intenditori è sempre possibile degustare una particolare birra prodotta in esclusiva per la Birreria Pedavena: la Birra del Centenario, creata nel 1997 dai mastri birrai in occasione del centenario dello stabilimento di Pedavena. Si tratta di una birra non filtrata e non pastorizzata con malti, luppoli e lieviti selezionati, il tutto realizzato con tecniche quasi artigianali e con una tradizionale lunga stagionatura riuscendo così a mantenere inalterata la fragranza e l’intensità dei suoi ingredienti. Il sapore di luppolo, malto e lievito si fondono armoniosamente lasciando un retrogusto fruttato e gradevolmente amaro. Il suo colore oro intenso e il suo gusto fresco e raffinato, dalle note delicatamente floreali, la rendo

 Dalla rubrica "Associazioni del territorio" vi presentiamo un'altra associazione del mondo del volontariato Bellunese..nello specifico parliamo del "GRUPPO AUTISMO BELLUNO" situato in Via del Boscon n°369 (alle porte di Belluno per chi proviene da Sedico). L’Associazione nasce nell’estate 2016 su iniziativa di un gruppo di famiglie bellunesi con figli affetti da disturbi dello spettro autistico; oggi l’Associazione conta circa 80 soci e rappresenta ventidue famiglie coinvolte da questo problema. L’obiettivo primario è quello di creare servizi ed infrastrutture per sostenere nella crescita personale e nell’integrazione i soggetti autistici, attraverso la realizzazione di un ambiente protetto ma non isolato dove poter vivere e svolgere un’attività lavorativa. Il progetto è ambizioso, ma si rende necessario data l’assoluta mancanza in provincia di Belluno di strutture idonee all’inserimento di soggetti autistici, nonostante le stime valutino in diverse centinaia l

Dalla rubrica "Società sportive del territorio" oggi vi parliamo di una delle tante realtà sportive del territorio comunale della città di Belluno. Nello specifico vi parliamo della Canottieri Belluno di calcio a cinque. Dal 1998, anno di fondazione e d’ingresso nel campionato di serie D ad oggi il cammino dei “canottieri” in riva al Piave è stato un continuo evolversi nel perseverare solido di un gruppo di amici. La squadra ottiene la promozione in C1 nella stagione 2001-02 e raggiunge nel 2004-05 la promozione alla serie cadetta, vincendo nello stesso anno la Coppa Italia Regionale. Matricola di B, vince il Campionato con diciannove punti di distacco sulla seconda, miglior attacco (188 reti) di tutto il C5 Nazionale. A coronamento della trionfale annata 2005/06, giunge nel mese di marzo la vittoria nella prestigiosa “Final Four “di Coppa Italia B.Nello stesso anno, una bozza d’intesa firmata tra la Società Canottieri e la Nis (Nuovi Impianti Sportivi) ha dato inizio all’ at

La nuova copertina della guida Voglio presentarvi quella che è la guida ho voluto creare in occasione del primo lockdown causa pandemia da covid-19 unendo un po' quella che è la mia passione per la fotografia e la storia della città. Con il tempo la guida ha subito qualche aggiornamento e qualche modifica per quanto riguarda la sezioni supermercati e locali dove mangiare o fare una semplice consumazione. La guida, che è un mix tra cultura e informazioni utili, contiene al suo interno tante perle sulla città di Belluno unite a foto scattate personalmente nell'arco degli ultimi 3 anni. Nella sezione "Personaggi Bellunesi importanti" ho voluto mischiare elementi del lontano passato a quelli di oggi..tra cui sportivi,pittori e altri personaggi. Invece nella sezione "Locali dove mangiare" ho voluto inserirci quei locali testati personalmente dove tornerei volentieri e che consiglierei a chi viene da fuori e vuole mangiare bene e con identità Bellunese. La guida è

  Dalla rubrica "Prodotti tipici Bellunesi" oggi vi presentiamo il "Pan de Belun" del Panificio Balbinot. Dal cuore delle nostre Dolomiti bellunesi, un dolce antico che con i suoi ingredienti di provenienza locale è un omaggio alle nostre terre: mais Sponcio, nocciole, noci unite ai semi di papavero e al sapore intrigante del cioccolato fondente. Tradizione e piacere da ieri ad oggi, sino a domani. RICETTA "PAN DE BELUN" Per 6 persone Difficoltà: Facile Tempo: 45 min. Ingredienti - 300 g farina 00 - 100 g farina di mais - 180 g zucchero - 150 g burro - 3 uova - 80 g noci e nocciole tritate - 80 g gocce di cioccolato fondente - 2 cucchiaio semi di papavero - 1/2 cucchiaio Lievito Pane degli Angeli -1 bustina Vanillina - 20 mezzi gherigli di noce Preparazione In una ampia ciotola unire le farine, lo zucchero, le noci e nocciole, il lievito, le gocce di cioccolato ed i semi di papavero, mescolare bene. Far fondere il burro e sbatterlo leggermente insieme alle

 Dalla rubrica "Oggi vi portiamo in gita a.." oggi vi portiamo in gita nel cuore del centro storico della città..vi parliamo delle 3 porte che tutt'oggi si possono visitare..nell'ordine Porta Dojona, Porta Rugo e Porta Dante. PORTA DOJONA Prende il nome dal vicino torrione (Dojon) con cui costituiva un complesso fortificato, già sede vescovile, all’angolo nordorientale delle antiche mura. L’arco interno venne innalzato nel 1289 Vecello da Cusighe per il vescovo-conte Adalgerio da Vili Alta. Il raddoppio rinascimentale è opera di Niccolò Tagliapietra e venne realizzato nel 1553. La copertura di collegamento tra la nuova e la vecchia porta fu decisa ed attuata nel 1622. I battenti di legno originali sono ancora, secondo la tradizione, quelli rifatti dopo l’assedio imperiale del 1509. Il leone veneziano originale venne scalpellato dai Giacobini nel maggio del 1797. Al suo posto venne inserito alla fine dell’800 l’esemplare quattrocentesco che originariamente campeggiava

 Dalla rubrica “Cucinando con Spike” vi proponiamo questa deliziosa ricetta tipica Bellunese. “Pappardelle con formaggio Schiz” Ingredienti per 4 persone Descrizione: – Pappardelle gr. 500 – Formaggio Schiz gr. 300 – Panna gr.200 – Latte gr.150 – Ricotta affumicata: a piacere – Burro: una noce Procedimento: Portare a cottura le pappardelle fatte in casa,circa 2-3 minuti di cottura dipende dalla grossezza della pasta, per il sugo mescolare sul fuoco il latte con la panna ed il burro aggiungendo lo Schiz il tutto per 10 minuti, dopodichè aggiungere la ricotta affumicata nella quantità desiderata e saltare in padella con le pappardelle.