DALLA NOSTRA RUBRICA: "RACCONTI DI STORIA..DEL CAPOLUOGO"

Dalla rubrica "Racconti di storia" vogliamo parlarvi di Aristide Gabelli,  pedagogista e politico  italiano, che nacque proprio nel capoluogo dolomitico.

Aristide Gabelli (Belluno, 22 Marzo 1830 – Padova, 6 Ottobre 1891) fu un pedagogista e politico italiano. Fu tra gli artefici promotori del positivismo filosofico in Italia. Non condivise alcuni modi di fare, come il materialismo e l’atteggiamento anticlericale. La sua concezione della filosofia fu considerata molto fine al pragmatismo di un all’ora famoso filosofo americano. Gabelli ebbe un fratello, che si chiamava Federico Gabelli (1832 – 1889), che fu un ingegnere ferroviario e deputato al Parlamento per il 

Friuli. Ad Aristide Gabelli è dedicata la scuola elementare, presente nei pressi della stazione ferroviaria, che fu inaugurata il 28 Ottobre 1934 grazie alla volontà di Pierina Boranga (Insegnante e scrittrice Italiana). Sempre a lui sono dedicate altre scuole sparse sul territorio italiano ( tra cui Pavia, Treviso, Napoli, Palermo, Lido di Venezia). Scrisse anche delle opere letterarie nell’arco della sua vita, tra le tante “L’uomo e le scienze morali” (1869), “Roma e i Romani” (1883), “L’istruzione e l’educazione in Italia” (1891). Morì a Padova il 6 Ottobre del 1891.