Dalla nostra rubrica "Speciale Alberghi a Belluno"...vi consigliamo l'Albergo Cappello Belluno situato in Via Ricci al civico 8 appunto in centro a Belluno. Info e contatti: ⬇️⬇️ ☎️ 0437-940246 💻 info@albergocappello.com Ecco alcune delle recensioni che abbiamo trovato per voi: ⬇️⬇️ 💬 Ho prenotato la stanza più grande per la mia permanenza prolungata di qualche settimana. Alla reception sono stati tutti molto gentili. 💬 Location ben strutturata, buona la colazione e ottimo lo staff. Albergo tradizionale di Belluno. 💬 Personale competente, sempre pronti a soddisfare le richieste del cliente. Ho fatto un ottima permanenza. 💬 Camere ben preparate e soddisfacenti per l'arrivo del cliente, Colazione molto buono e personale preciso. ‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️‼️ 🔸 La nostra Pagina Facebook ⬇️ ⬇️ https://www.facebook.com/GuidaBelluno/ 🔸 Il nostro profilo Instagram ⬇️ ⬇️ https://instagram.com/guidasubelluno_liniziativa?igshid=YmMyMTA2M2Y= 🔸 Il nostro picc...
Dalla rubrica "Prodotti tipici Bellunesi" oggi vi presentiamo uno tra i più famosi tra i prodotti locali "Il Pan de Belun" del Panificio Balbinot. Il Pan de Belun, originario dal cuore delle Dolomiti Bellunese, è un dolce antico che con i suoi ingredienti di provenienza locale è un omaggio al territorio Bellunese: mais Sponcio, nocciole, noci unite ai semi di papavero e al sapore intrigante del cioccolato fondente. La tradizione e il piacere di questo dolce bellunese si tramandano da generazioni, e si spera sino ad un domani.
Dalla rubrica "Visitando la città di Belluno" oggi vi portiamo in gita a sud del centro storico del capoluogo..precisamente a Borgo Piave dove vi parleremo dell'omonimo quartiere cittadino. Scendendo dal centro città attraverso l’ingresso sud, Porta Rugo, si raggiunge in pochi minuti l’antico porto sul fiume: Borgo Piave. Il piccolo borgo presenta ancora tracce di un antico e glorioso passato come punto di passaggio per i commerci tra il Cadore, Treviso e Venezia. Di qui transitavano le zattere colme di persone, animali e merci di vario tipo, qui scendevano gli zattieri per tornare al porto di Codissago, a nord di Longarone o ai porti cadorini. Inoltre in questo luogo si trovava uno dei pochi ponti sul Piave, ricostruito diverse volte e di cui oggi rimane il cosiddetto “ponte vecchio” ed il Ponte della Vittoria inaugurato il 23 maggio 1926 e decorato secondo il progetto dell’architetto bellunese Riccardo Alfarè che ha lasciato numerose testimonianze del suo operato in cit...
Commenti
Posta un commento