πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯ DALLA RUBRICA: "VISITANDO LA CITTΓ€ DI BELLUNO". πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯πŸ’₯ LA PIAZZA VITTORIO EMANUELE


Proseguendo verso est, lasciandosi alle spalle Piazza dei Martiri, fino alla Piazza Vittorio Emanuele, detta anche “Picol Kampedel (o piazzetta della legna), costituente una sorta di avanpiazza rispetto alla Piazza Kampedel. Un tempo costituiva lo sbocco all’uscita della principale porta di accesso alla cittΓ  antica, Porta Dojona: uno slargo tra l’attigua Piazza dei Martiri e l’inizio della strada per il Cadore. La piazza Γ¨ delimitata dal Teatro Comunale a sud e da, in senso antiorario, Porta Dojona, gli edifici fanno angolo con Via Roma, il Palazzo Fulcis – De Bertoldi, oggi sede del Nuovo Museo Civico. La lunga facciata del palazzo Γ¨ dovuta all’intervento dell’Arch. Alpago Novello che nel 1776 unΓ¬ tre edifici, in precedenza separati, il palazzo della Farmacia Perale o Casa Trois (palazzetto del ‘700), l’elegante rinascimentale Palazzo Doglioni (realizzato nel primo ‘500 con inserti del secolo precedente, oggi sede della Cassa di Risparmio del Veneto) ed i palazzi ad ovest (il “canton della pelagra”). Attualmente l’omonima piazza Γ¨ il principale punto di passaggio e fermata del servizio pubblico locale con le varie linee di trasporto presenti in cittΓ . Nella piazza stessa potete trovare vari servizi di cui poter usufruire comodamente.

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