DALLA RUBRICA: "PRODOTTI TIPICI BELLUNESI"
Dalla rubrica "Prodotti tipici Bellunesi" oggi vi presentiamo la Patata di Cesiomaggiore nelle sue varie sfaccettature.
La Patata viene coltivata, tra i 350 e i 600 s.l.m., in varie tipologie tra cui quelle a pasta bianca (la Roko, la Kennebec e la Majestic che sono ottime per creare del purè o buonissimi gnocchi in quanto sono molto friabili e contengono un basso tenore di umidità, e quelle a pasta gialla (la Primura, la Monalisa, la Vivaldi e la Desiree) che, invece, sono ottime da fare fritte, al forno o lesse in quanto, all’incontrario delle altre, hanno un elevato tenore di umidità. Il mix tra regolarità delle precipitazioni, la fertilità e le forti escursioni termiche tra giorno e notte fanno si che ne esce un eccellente prodotto. La patata di Cesiomaggiore viene coltivata seguendo un rigoroso procedimento. Tale procedimento, rispettoso delle antiche tradizioni, vieta l’uso di qualsiasi sostanza chimica per lo più che il Servizio Fitosanitario Regionale ne controlla attentamente lo svolgersi della coltivazione di questo autentico prodotto dell’agricoltura Bellunese.
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